Una signora di spirito diceva che, ascoltando un quartetto, le pareva di assistere alla conversazione di quattro amabili persone.Il primo violino le pareva un uomo molto intelligente, bel parlatore, che sosteneva la conversazione e ne porgeva il soggetto.
Nel secondo violino riconosceva un amico del primo, che cercava tutti i mezzi per farlo spiccare; si occupava di sè raramente e alimentava la conversazione piuttosto consentendo alle idee altrui che emettendone delle proprie.
Il violoncello era un uomo grave, saggio e sentenzioso, che appoggiava i discorsi del primo violino con massime laconiche e piene di verità.
Quanto alla viola, era una buona pasta di donna, un po' ciarliera, che non diceva gran chè, ma voleva mischiarsi alla conversazione. Però vi metteva molta grazia: e si vedeva, del resto, che aveva una segreta propensione pel violoncello!
abate Giuseppe Carpani (1683-1765)
Nel secondo violino riconosceva un amico del primo, che cercava tutti i mezzi per farlo spiccare; si occupava di sè raramente e alimentava la conversazione piuttosto consentendo alle idee altrui che emettendone delle proprie.
Il violoncello era un uomo grave, saggio e sentenzioso, che appoggiava i discorsi del primo violino con massime laconiche e piene di verità.
Quanto alla viola, era una buona pasta di donna, un po' ciarliera, che non diceva gran chè, ma voleva mischiarsi alla conversazione. Però vi metteva molta grazia: e si vedeva, del resto, che aveva una segreta propensione pel violoncello!
abate Giuseppe Carpani (1683-1765)
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